GESSETTI

Un settore importante e non certo marginale nella ricerca artistica  di Massimo Di febo è quella dei gessetti che sempre hanno avuto grande riscontro nei suoi  collezionisti. Si tratta di opere che fungono per lo più da bozzetti preparatori, da studi per dipinti ad olio. Di solito nell'esecuzione dei gessetti, opere molto più snelle, delicate e fresche, l'artista si affida  alla tecnica del non-finito, in quanto sono come degli appunti che in seguito si  riprometterà  di sviluppare più ampiamente.


La tecnica del non-finito nella  storia dell'arte è ricorrente:  esempio sommo Michelangelo che, come sappiamo, adoperò in un modo mirabile questo accorgimento. Il non-finito stimola moltissimo il fruitore, l'osservatore, che è quasi invitato a proseguire idealmente l'opera secondo la propria fantasia, la propria personalità e la propria cultura. In questo modo il pubblico non ha più un ruolo passivo di semplice osservatore che recepisce il messaggio proposto dall'artista, ma piuttosto acquista un ruolo attivo entrando più profondamente nell'opera. 


TECNICA

L'ESPRESSIONE E L'ATMOSFERA

I personaggi rappresentati nella loro fantastica atmosfera primaverile hanno la capacità di affascinare lo spettatore grazie alla loro espressività, per cui il mondo interiore è quasi stenografato sul loro volto.

LA SEMPLICITA' E L'EFFICACIA DEL TRATTO

WORK IN PROGRESS



MASSIMO DI FEBO

LABYRINTH OF WOMAN